Questo testo e' una raccolta di pensieri sulla ricerca della felicita'. La felicita' che si ricerca e' quella vera, quella che conoscevamo quando eravamo bambini. Pur non abbandonando la razionalita', possiamo pensare che essa esiste e che la troviamo nel momento stesso in cui ci mettiamo alla sua ricerca. La ricerca va' fatta subito e con ogni forza, nonostante il mondo che viviamo sia complesso, nonostante partiamo da una situazione difficile.
Il testo e' scritto anche per essere spunto di riflessione sulla figura di Dio, che purtroppo a causa della corruzione del potere, si e' persa nei secoli. Cosi' come la ragione e' una dote naturale che l'uomo puo' adoperare per migliorare la sua vita, anche la fede nell'Essere che sempre ed infinitamente ama, puo' essere un valido strumento per la ricerca della felicita'. Nel testo si discute in termini moderni, lucidi e razionali riguardo a Dio.
Cosi' come e' piu' importante viaggiare che arrivare alla meta, perche' e' nel viaggio che si cresce, mentre raggiunta la destinazione si puo' solo stare fermi o iniziare un nuovo viaggio, e' ugualmente piu' importante la ricerca di Dio, del vero piacere, della vera essenza dell'amore disinteressato e della vita, piuttosto che avere una risposta pronta alla domanda: Dio esiste? Quindi, nel libro non si cerca di convincere dell'esistenza di Dio, ma piuttosto si danno indicazioni su come mettersi in cammino per amare Lui, e si danno riflessioni razionali su come Lui sia nella piccolezza, trascurata dal mondo, dell'essere umano che Ama.